domenica, dicembre 16, 2007,16:29
Il prete messicano

Ciao caro andrea, tranquillo mi ricordo di meltin'pot.

Guarda ti dico già che si può fare. Anzi ti ringrazio molto, mi fa davvero piacere. Inizia a spedirmi le domande, ora purtroppo non sono a casa, e sono un po' impegnato tra concerti ed esami. Però se si fanno le cose con calma, una domanda alla volta come dici te, il tempo lo trovo senza problemi.

Grazie ancora, quando vuoi manda la prima domanda, e cercherò di rispondere al più presto!

Prete Messicano


Ti stai esaminando? Per conto di quale facoltà? Che anno stai? Come mai? E come ti chiami?

Mi chiamo Andrea Mancin e sì, nella vita faccio lo studente. Poco modello. In realtà mi laureo a marzo, se tutto va bene. Sennò sono 1300 euro in più, cazzi amari insomma. Faccio Scienze dell'Aria Fritta Voltata e Rigirata in Padella (miodio oggi sono mister simpatia), e sono totalmente insoddisfatto del ramo che ho preso. Suono la batteria e il basso in due gruppi: i Juxtabrunch e i My Awesome Mixtape. Sono un drogato di computer, anche se riesco a malapena a leggere la posta.

Bè, se ti laurei a Marzo stai messo meglio di me di almeno di un anno. Ma sempre nella medesima ed insoddisfacente Scienze dell'Aria Fritta. Quindi già un punto per te. E poi suoni la batteria. Per di più in due gruppi. Io invece mi sono fermato al flauto: My heart will Go on mi riusciva mica male. Un batterista, di due gruppi... ti presenti così alle donne, di la verità?

Allora, in realtà ultimamente sono più bassista che batterista, ammesso che cambi qualcosa. Però no, in realtà faccio subito notare che mi serve una donna disposta a mantenermi. Perchè non ho assolutamente intenzione di lavorare. Quindi mi serve una ragazza che sia disposta ad accollarsi tutte le spese per il mio mantenimento. Così posso passare il tempo a sbronzarmi e a suonare alle feste dei liceali.


Perfetto. Hai fatto lo spaccone snob: non suoni uno ma due strumenti. E in più sei affetto da una nobilissima sindrome di Peter Pan. Ma perché suoni?

Inizialmente per emulare il mio fratello maggiore. Avrò avuto 5-6 anni. Ci sono ancora delle foto che testimoniano il mio primo amore: percuotere bacinelle con pezzi di legno. Ne avrò distrutte una ventina. Poi per la cresima mi regalarono la batteria e il cd Antichrist Superstar di Marilyn Manson, che mi cambiò la vita insieme a The Fat Of The Land dei Prodigy. E continuai a suonare, senza pensarci tanto su. E mi ritrovo a 22 anni che so fare solo quello (e male).

Io però vorrei sapere chi regala Antichrist ad un ragazzo appena cresimato e dunque sotto il potente influsso di Cristo...

Me lo regalò mio fratello, che è più grande di me. Mi ricordo che lo ascoltavo con la paura, massimo due tre canzoni per volta. Dopo un po' la paura decadde, e credo fu in quel momento che diventai ateo. E' incredibile come la religione cattolica possa influenzare così negativamente un ragazzino di 12 anni. E' per questo che ora odio tutto ciò che è riconducibile al cattolicesimo. Devo ringraziare Marily Manson.

Quanti cd hai registrato in vita tua? Ep? Album? Dicci tutto..

In tutto ho registrato un demo e due Ep con i Juxtabrunch, poi una infinita quantità di demos con altri progettini crust-grind-core e punk californiano. Con i My Awesome Mixtape non sono ancora riuscito a registrare nulla, quando sono entrato nel gruppo il disco era già finito. Però sicuramente nel prossimo ci sarò, se non mi cacciano prima (grasse risate).

Hai 22 anni. Qualcuno direbbe che sono una quantità di anni sufficiente per sapere chiaramente cosa ne sarà della vita. Cosa sarà della tua? Che te ne farai della tua maturità? Suonerai? Ma quanti falliscono? Quanti non trovano spazio? Si, questa domanda ha provocato più di qualche suicidio oltre la mia depressione.

Temevo questa domanda. Non so assolutamente cosa ne sarà di me. In questi casi cito sempre Battiato, che disse di non aver mai conosciuto una persona intelligente con meno di 25 anni che avesse un'idea di cosa fare nella vita. Cerco di laurearmi il prima possibile, suono per un po' e cerco qualche specialistica o corso che mi interessi veramente, sperando che mi dia anche delle basi per il futuro. Praticamente ho un obiettivo irrealizzabile, in Italia.


Ecco! Io finirei quasi così. Con questa nota amara, con questo attacco all’Italia che secondo me ci sta sempre bene. Però aggiungiamo qualche però, per fare gli alternativi: Afterhours, Verdena: dimostrazione che anche in Italia la “robba” buona trova spazio?

Non voglio criticare Verdena e Afterhours. Ma il fatto che da dieci anni si parli sempre di loro alla voce "robba buona" mi da un po' da pensare. Mancano gruppi in Italia? Non direi. Anzi ne conosco un bel po' che preferisco mille volte ai grupponi succitati. Penso ai Settlefish, ai Disco Drive, ai Jennifer Gentle, agli Amari, ai Fake P, ai Canadians. O ai Perturbazione, per rimanere in ambito "grupponi". Il fatto che i Verdena trovino spazio è una cosa noiosa. Molto meglio parlare di "un'altra musica italiana". (E poi Le Man Avec Les Lunettes, The Calorifer Is Very Hot, Le Luci della Centrale Elettrica e i Gazebo Penguins)

E no, ma infatti. Il discorso è quello. Gruppi ce n'è. Questo intendevo. E perché dici che non ci si campa? Monetariamente parlando? O per gli spazi? O semplicemente perché in Italia vende giusto Gigi D'Alessio?

E' un discorso molto complesso e non credo sia sintetizzabile in poche righe. Diciamo che è un misto di quello che hai detto tu. Ma scomodando concetti alti, direi che è colpa della "cultura" che c'è in Italia che, almeno nella musica indipendente, è molto diversa dalla situazione europea o americana. Gigi D'Alessio è solo un effetto di questo degrado culturale. (rido da solo)

Per quanto riguarda gli spazi, se si è bravi e fortunati si suona, se non lo si è allora subito a dire che mancano i posti per farlo. Se ci pensi è ovvio che sia così. Al momento suono tantissimo, sostanzialmente perchè ho avuto moooltoafortuna a ritrovarmi in questo gruppo (non so ancora come è successo), quindi non mi lamento.

(Ma poi, per tornare su una tua risposta precedente.. quindi ogni tanto pensi anche che la musica potrebbe non essere la tua fonte di guadagno futura? Che forse dovrai capicollare nel mondo quello vero degli adulti con la 24 ore e il bedge per entrare in ufficio?)

Ne sono certo. In Italia è quasi impossibile campare di musica. A meno che non si diventi Gigi D'Alessio. Magari in ufficio! Ci metterei la firma! Mi sa che mi toccherà fare un lavoro mooolto più umile, tipo magazziniere, oppure fare l'asfaltatore sull'autostrada il sabato notte.

Voglio capire tutto. Proprio tutto. Raccontaci le vostre spese e i vostri incassi. Allora: come organizzate una data? Contattate o venite contattati dai locali? Quanto spendete per una trasferta? E quanto vi danno? Sporchiamoci le mani con i numeri, zozziamoci con la realtà! Ingozzaci di verità! (L'asfaltatore il sabato notte è molto rischioso).

Per la questione date, non sono io che me ne occupo nei My Awesome Mixtape. E' Paolo che fa quel mestiere, in modo sopraffino aggiungerei, visto che in poco meno di un anno siamo riusciti a suonare in quasi tutti i festival e i club più fighi d'Italia. Da poco ci siamo appoggiati a un booking gestito da amici, che sta lavorando molto bene. Il cachè varia di data in data, dipende dalla disponibilità del locale e nostra e dalla distanza. Diciamo che non è molto alto, rapportandolo al culo che ci facciamo. Però non è neanche bassissimo. Insomma, vi sarete fatti un'idea! Le spese sono ovviamente quelle di trasporto, benzina e autostrada.

Eh no che non abbiamo capito! Devi pure pensare al povero bimbo di 6 anni che legge questa intervista e vorreb farsi due conti per capire come tirare avanti, con che soldi comprare la chitarra nuova. Cioè, insomma: non è il bimbo di sette anni puo' pensare di fare nulla tutta la settimana e campare con i soldi fatti il giovedì sera?

Prendo 24.99 euro+iva a data.

Al bimbo di sei anni dico subito che se vuole suonare fuori gli serve a priori una chitarra. Quindi se non ha soldi per prendersela, la vedo dura.

Vorrei chiudere con questa risposta l'intevista. Ma dato che ho altre due domande, facciamo che dopo la copio e la reincollo...

Se quando avete iniziato stavate a quota 0 ora a che quota vi sentite? A che quanto pensate di arrivare? Zan zan..

Io non sono del gruppo dagli inizi. Prima di tutto ero un fan, che ha subito il fenomeno Mam per un bel po' di tempo. E ho visto crescere il progetto da esterno, cosa che mi ha fatto capire meglio quali erano i punti di forza del gruppo e quali erano i difetti, che ora stiamo cercando di eliminare.

Non sono bravo a dare i numeri (in matematica ho sempre avuto 4), però mi sento di dire che il meglio deve ancora venire (e mi tocco i coglioni tantissimo mentre formulo questa frase).

Avete un cellulare una macchina fotografica o qualsiasi altro tecnotoy dotato di video camera? Salutate l'allegra redazione di meltin'pot in un breve video? In alternativa: ci cantate 25 minuti di canzoni live in esclusiva con videocamera fissa in un punto e voi che fate davanti quello che volete?

Sono un analfabeta informatico di tali dimensioni che riesco a malapena a mandare una mail (so che qualcuno starà pensando "ma questo non è capace di fare un cazzo" e io gli rispondo "esatto"). Propongo un'altra cosa: il 1 dicembre, quando con i My Awesome Mixtape passeremo a Roma, al Lian Club, voi di Meltin'Pot venite a vedere il concerto e così, oltre a baciarci ed abbracciarci, faremo anche una canzoncina acustica in esclusiva per voi (portate la telecamera). Che dici?

Mi sembra una proposta del tutto condivisibile…

"Al bimbo di sei anni dico subito che se vuole suonare fuori gli serve a priori una chitarra. Quindi se non ha soldi per prendersela, la vedo dura."
Andrea Mancin
online su meltinpotonweb.com

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scritto da Andrea



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