Ero rimasto ai brogli compiuti dalla sinistra. Ora mi ritrovo con questo inquietante film-inchiesta in uscita su Diario, venerdì (qui un'intervista a Deaglio). Io, comunque, preferisco continuare ad investigare per scoprire chi è quel pazzo che ha deciso che la Chiabotto, con quella voce, possa permettersi di condurre un programma che non preveda solo l'opzione "mute".