M'han detto che stase il buon Rossella ha mandato in onda un servizino su questi omicidi sul TG5...che strano effetto m'ha fatto...ogni tanto...qualcuno parla..."Questi omicidi", sono gli omicidi compiuti dai cinesi: alcuni tibetani fuggivano verso il Nepal, i cecchini gli hanno bloccati per sempre sul posto. Ne potete leggere qui, è un post di poche righe, pubblicato sulle pagine di Square pochi giorni fa grazie a Rongpuk, l'11 Ottobre scorso. Rossella, direttore del Tg5, o chi per lui, ha mandato in onda un servizio ieri sera, 14 Ottobre. E la notizia è vecchia, inizio Ottobre.
E' un livello di piena sufficienza quello dell'informazione italiana? E' una notizia che non vale abbastanza? Non riesco a rispondre. Noi piccolo blog, abbiamo rilanciato la notizia con tre giorni d'anticipo sul Tg5. Portali in giro per il web hanno reso nota la notizia quasi in diretta. Non so spiegarmi certi ritardi. Forse il video è arrivato solo il 14 Ottobre, e tibetani morti non filmati non diventano notizia.
Nei giorni scorsi ho goduto di uno scambio e-epistolare con Pino Scaccia. Mi chiedevo cosa ne pensasse lui, che i telegiornali li conosce dall'interno, della situazione. Pubblico solo una frase.
Non ho detto che sia giusto ma è una questione tecnica. L'impaginazione deve rispettare tutte le informazioni (c'è chi ci accusa per esempio di fare telegiornali funerali).Vedete, credo che il discorso in fin dei conti va allargato. Non è certo nella mezz'ora dei Tg che si esaurisce l'informazione. Altri spazi esistono, e se non esistono vanno creati.
P.S. In Tibet si crepa, e sul numero 6 di Drop Outs Cafè pubblicheremo un lungo speciale. In Tibet si crepa, e forse bisognerebbe parlarne di più. Mica tutti i giorni, per carità. Ma almeno in occasione delle visite del Dalai Lama ne si potrebbe parlare? O no? Forse no. Si vabè, casomai giusto due secondini. In piena sintonia con quel ebete di Prodi che, succube al veto cinese, si rifiuta di incontrarlo. Ce ne rendiamo conto o no che siamo governati da un mucchietto di coglioni?