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ROMA - Al momento della sua elezione alla Camera nelle file di Rifondazione Comunista c'era chi aveva ironizzato proprio su questo aspetto: dove andrà a fare la pipì Vladimiro Guadagno, ovvero Wladimir Luxuria il deputato transgender del partito di Bertinotti? "Nel bagno delle donne" disse Luxuria sei mesi fa e la questione svanì. Senza troppi rimpianti. Fino ad oggi, però. Quando Elisabetta Gardini, l'ex volto televisivo, attuale deputata di Forza Italia, ha pensato bene di farne oggetto di una pubblica scenata. Davanti ai bagni della Camera. Che diventano scenario di uno scontro politico.
Ore 14,15 bagno delle donne. Luxuria entra. Alle sue spalle la Gardini che sbotta: "Ma allora è vero che Guadagno usa il bagno delle donne". [...]
Nulla da fare. La Gardini insiste: "Qui si tratta di una cosa fisiologica, non è una questione psicologica". A quel punto Luxuria reagisce: "Io mi riconosco nel genere femminile. Lei non può permettersi". La Gardini alza la voce: "Lei non può usare il bagno delle donne. Ora vado dai questori". [...]
Replica la Gardini, stavolta a bassa voce: "Trovare Guadagno mi ha provocato un trauma. Mi vergogno che si dia una immagine così di basso profilo del Parlamento. Se avessi saputo, sarei stata zitta...". (fonte: Repubblica.it)