...questo è il termine: reciprocità. Tu metti la chiesetta che io metto la moschea. Senza badare al fatto che, messa così, la facenda assume toni ambiguamente mafiosi, io la trovo una richiesta non troppo matura, dettata da miopia.Enzo Bianchi, un personaggio affascinante. Indubbiamente cristiano, indubbiamente. Ecco cosa dice:
"Reciprocità? Un veleno anticristiano".
Pam.
Un veleno. E, aggiungo io, non solo anticristiano. Ci vedo qualcosa di antidemocratico. Antilluministico.
Ci innalziamo, spesso e volentieri al rango di cultura superiore. Quando poi all'atto pratico non sappiamo concedere il diritto al luogo di culto.
Come dire: in Iraq tagliano le teste. Se tu iraqueno vieni qui, attento a te. Potrebbe partirci un'accettata. Aho, che vuoi, lì da voi ci trattate così.
Forse l'ho messa giù troppo semplice. Spero col vostro aiuto di scoprire il lato complicato della questione, e magari comprendere quello che a me sembra un incaponimento leghista.
Andrea Pergola










