venerdì, giugno 30, 2006,09:30
CRISI DEL DARFUR: A RISCHIO ANCHE IL CHAD
Fonte: Misna, Reuters
Questo post lo trovi anche qui.
Jean-Marie Guéhenno, a capo delle operazioni per il mantenimento della pace dell'ONU, ha espresso l'intenzione di voler dispiegare almeno 17.000 caschi blu nel Darfur entro il gennaio 2007. La notizia è stata data in seguito alla dichiarazione da parte dell'Unione Africana di un probabile ritiro della sua forza di pace dalla regione per assenza di fondi. Il dispiegamento delle forze ONU non potrà avvenire però senza il consenso del governo di Karthoum, che per ora ha mostrato di voler accettare solo un prolungamento della missione dell'Unione Africana.
Amnesty International ha inoltre denunciato che il conflitto nel Darfur rischia di estendersi nella parte orientale del Chad, se le Nazioni Unite non dispiegheranno al più presto dei peacekeepers lungo il confine, da entrambi i lati. Centinaia di civili nel Chad hanno infatti già subito le violenze delle milizie arabe Janjaweed, e Amnesty teme che, se i caschi blu vengano inviati solo nel Darfur, le milizie si spostino nel Paese confinante, aggravando la crisi umanitaria della regione.
Questo post lo trovi anche qui.
Jean-Marie Guéhenno, a capo delle operazioni per il mantenimento della pace dell'ONU, ha espresso l'intenzione di voler dispiegare almeno 17.000 caschi blu nel Darfur entro il gennaio 2007. La notizia è stata data in seguito alla dichiarazione da parte dell'Unione Africana di un probabile ritiro della sua forza di pace dalla regione per assenza di fondi. Il dispiegamento delle forze ONU non potrà avvenire però senza il consenso del governo di Karthoum, che per ora ha mostrato di voler accettare solo un prolungamento della missione dell'Unione Africana.
Amnesty International ha inoltre denunciato che il conflitto nel Darfur rischia di estendersi nella parte orientale del Chad, se le Nazioni Unite non dispiegheranno al più presto dei peacekeepers lungo il confine, da entrambi i lati. Centinaia di civili nel Chad hanno infatti già subito le violenze delle milizie arabe Janjaweed, e Amnesty teme che, se i caschi blu vengano inviati solo nel Darfur, le milizie si spostino nel Paese confinante, aggravando la crisi umanitaria della regione.
scritto da Andrea&Serena
3 Commenti:
-
Alle 01 luglio, 2006 14:29, rain rongpuk
Questa foto l'ho scattata a sankhu e sicuramente la dolcezza, lo sguardo e l'amore di questa madre è uguale a quella di qualsiasi altra mamma in qualsiasi altra patre del mondo...anche in darfur...che angoscia questa africa sofferente tra l'indifferenza di tutti...e nei tg di raccontano che una moglie ha picchiato il marito 3 ore dopo le nozze...non si da spazio alle notizie "importanti", alle emergenze, sembra che la sofferenza di migliaia di donne e bambini sia troppo scomoda e indigesta da far vedere a pranzo e a cena...meno male che c'è il web...meno male che c'è qualcuno che un po' di sana informazione la fa comunque.
Grazie ragazzi