Non che avessi deciso di dare il mio voto alla rosa nel pugno. Diciamo che però un po' di simpatia e lecite speranze in questo neo-partitello le coltivavo.
Premetto che in fin dei conti la mia scelta l'aveo già fatta: ma come puoi accettare certi compromessi?, che radicale sei? (Mi riferisco all'improvviso amore di Pannella&friends per la scuola pubblica, ad esempio).
Però, ora, il colpo di fummine ha definitivamente terminato il suo effetto: da Emma Bonino mi aspettavo qualcosina di più. Ha ancora qualche anno davanti per correggere la rotta, questo sì.
Ma l'occasione che ha perso è troppo grande.
Era in Cina, poteva confermare le sue parole "con le dittature non si tratta". Invece è andata, ha trattato, ha buttato lì due paroline sui diritti umani, ed è tornata indietro.
Neanche Adriano mi ha mai deluso di più.
lunedì, settembre 18, 2006,01:15
Una violetta appassita.