mercoledì, ottobre 11, 2006,19:13
5 domande 5 a...Andrea Scanzi.
Prologo
Ohi Andrea, sono sempre io: Andrea, e ti scrivo giusto per sganasciarti i maroni. Richiedo ufficialmente 5 risposte. Ciò significa che ti invierò (qualche riga più in là) 5 domande. Ti rubo grosso modo 5 minuti. Non è proprio un'intervista. Anzi non so proprio cos'è, visto che le domande non le so. Ma le ho in mente.

Primo capitolo
Quali sarebbero la prima, seconda e terza decisione che prenderesti se fossi direttore di un quotidiano-rivista etc?
Non dedicare pagine al calcio; dedicarne almeno tre al tennis; assumere subito Berselli, Gramellini, Grillo, Luporini, Luttazzi, Ricolfi, mio padre e qualcuno dei molti amici che sanno scrivere: Alessio Biancucci, Luca Di Giuseppe, Alice Misceo, Lazzaro Pappagallo (quest'ultimo a dire il vero fa effettivamente il giornalista, ma lavorando in Rai ha i suoi problemi).
Ovviamente chiuderei dopo un mese.

Secondo capitolo
Il tuo programma in Tv come sarebbe?
Non sarebbe.

Terzo capitolo
Dovessi morire tra 25 minuti, quale canzone ascolteresti?
Wow, bella domanda, grazie. Se sapessi di dover morire, Live In Koln Part I di Keith Jarrett. Se non lo sapessi, Baby I'm Gonna Leave You dei Led Zeppelin.

Quarto capitolo
Qual è stata l'idea più geniale della tua vita (comprese quelle che nessuno ha mai ascoltato per impossibilità o idiozia)?
L'aspetto ancora, l'aspetterò sempre.

Quinto capitolo
Se non esistesse tua moglie, a chi batteresti i pezzi?
Detto che mia moglie non mi ha mai chiesto di batterle un pezzo, mi sarebbe piaciuto battere il testo autografo di Quando è moda è moda.

Sesto capitolo
Cosa pensi di Caressa?
Difficile immaginare un telecronista peggiore. E comunque... chi è Caressa?

Epilogo
Bè, si, sono sei domande. Ma perchè l'ultima -solo dopo aver inviato le prime cinque me ne sono accorto- era la domanda che mi ha fatto venire in mente la possibilità di questa mini intervista. E l'avevo scordata. Quindi per non tagliare le altre...
La mia preferita è la quinta. Potrebbe essere una battuta o un divertentissimo fraintendimento: qui a Roma battere i pezzi significa fare il filo, corteggiare. Essedomi scordato che la lingua che tenta di unirci tutti è l'italiano e non il romano, ed essendomi scordato soprattutto che Mr. Scanzi è di Arezzo, è venuto fuori questo magnifico fraintendimento: batterebbe il testo autografo di Quando è moda è moda.

Sono diverso, sono polemico e violento
non ho nessun rispetto per la democrazia
e parlo molto male di prostitute e detenuti
da quanto mi fa schifo chi ne fa dei miti
di quelli che mi diranno che sono qualunquista, non me ne frega niente
non sono più compagno, né femministaiolo militante
mi fanno schifo le vostre animazioni, le ricerche popolari e le altre cazzate
e, finalmente, non sopporto le vostre donne liberate
con cui voi discutete democraticamente
sono diverso perché quando è merda è merda
non ha importanza la specificazione...

Però mi piace, e molto, il terzo capitolo, che altro non era che una trappola per fargli nominare Live at Koln, Part I (la mia "canzone" preferita): lui me l'ha fatta conoscere, anche se non lo sa, ed a lui anche solo per questo sarò eternamente grato.

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scritto da Andrea&Serena



8 Commenti:


  • Alle 11 ottobre, 2006 20:04, Anonymous Anonimo

    bella intervista , Andrea, ma chi è questo gentil signore di Arezzo ?

  • Alle 11 ottobre, 2006 20:23, Blogger Andrea&Serena

    Un giornalista. Prima giornalista sportivo. Per quanto sportivo è sempre stato un aggettivo un po' riduttivo. Di certo era la sua attività predominante.
    Scriveva sul manifesto. Ora si occupa di cultura per la Stampa. Ha scritto persino bei libri. Tienilo d'occhio.
    A me lo segnalò il nostro inviato dal Nepal (http://nepalplanet.spaces.live.com): allora era neanche trentenne!
    Qui:
    http://www.andreascanzi.it/biografia/bio_main.htm
    trovi la sua biografia, se ti interessasse.

  • Alle 12 ottobre, 2006 17:35, Anonymous Anonimo

    grazie Andrea, se scrive x La Stampa lo devo magari aver già letto , comunque !

  • Alle 12 ottobre, 2006 17:48, Blogger Tottoi

    non commento nenche uno che non apprezza caressa!

  • Alle 12 ottobre, 2006 20:50, Anonymous Anonimo

    già a proposito chi è Caressa ! sembra il nome di una bella vacca pezzata svizzera da lette!!!

  • Alle 12 ottobre, 2006 20:51, Anonymous Anonimo

    volevo dire da latte !!! ma visto che scrivo un commento su un commentario spagnolo potrei anche dire da leche, no?????

  • Alle 12 ottobre, 2006 22:07, Blogger Tottoi

    quando ti dirò chi è penserai: 'i soliti ragazzacci dopati di calcio'. ma cmq ognuno ha i 'miti' che si merita, fabio caressa è stata la gioia più grande dell'italia che ha vinto i mondiali, è un commentatore di sky a cui di solito affidano il commento delle partite più importanti. è un pò pazzo quando l'italia segnava urlava in una maniera incredibile, saltava, ballava, è uno spettacolo, insomma ci piace perchè è anti convenzionale e laureato in scienze politiche, cioè ha una testa per pensare, non è solo matto

  • Alle 14 ottobre, 2006 16:05, Anonymous Anonimo

    Da Scanzi a Caressa, brrrr......

    Dice una marea di cazzate, a me diverte e piace. A piccole dosi, e la Vita me da` l'opportunita` di non eaagerare con la Caressate.
    Lui&Bergomi sono gran Coppia.
    Probabilmente mi sbaglio.


    Andrei...il pezzo del battipezzo e` esilarante...anche per un milanese a kathmandu`.

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