Prima agli iraqueni non passavamo neanche le medicine: erano nostri nemici. Bimbi compresi.
Oggi ai cinesi vogliamo passare le armi.
Le armi.
Sottolineando la mia grande e crescente felicità nel non aver votato Prodi, mi chiedo: credete veramene che Saddam fosse più crudele della dittatura cinese? Ma perchè regaliamo l'embargo in base a quale classifica? Perchè nessuno ha l'onestà intellettuale di dire: "l'embargo non lo diamo a chi ci dà tanti soldi"? No, non credo ci sia ancora qualcuno che non ne è a conoscenza. Però la sincerità fa sempre tanto bene al cuore.
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Alle 21 settembre, 2006 17:46,
Io nelle mie cose sono sempre molto radicale e perciò anche su questo tema. Non penso ci siano popoli democratici e popoli oppressori. Non penso ci siano Stati canaglia e Stati protettori dell'ordine e della giustizia. In base a questi ragionamenti, l'Italia produce armi (e su questo dovremmo lamentarci), però dal momento che lo fa, ho le vende a tutti o a nessuno. Qualche tempo fa il governo Berlusconi fece un patto per la vendita di armi ad Israele, che penso le abbia finite quasi tutte. Perchè non hai cinesi? Io sarei per non venderle a nessuno e neanche per produrle. Però se si decide di farlo allora io sono per venderle a tutti.
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Alle 24 settembre, 2006 10:38, Andrea&Serena
Piacerebbe anche a me che non le si producesse più. Ma non capisco la vendita indiscriminata. Per l'Iraq sarebbe stato giusto l'embargo di armi. E Sarebbe giusto per tanti altri paesi. Cina compresa. Che poi a mettere in piedi l'embargo siano nazione altrettanto indegne se ne puo' discutere. Ma non mi sembra cambi il discorso. Perchè dovrei dare ad un dittatore gli strumenti per effettuare scelleratezze?